Balnuaran of Clava

Tumuli a camera

Inverness, Highland


Il tumulo centrale

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Questo importante sito è composto da tre grandi tumuli in pietra, ognuno dei quali è circondato da un circolo di pietre ben proporzionate, in una formazione praticamente unica in Gran Bretagna e simile a quelle di Loanhead of Daviot (Scozia) e di Newgrange (Irlanda). I tumuli sono variazioni di uno stesso modello e tutti e tre hanno un bordo esterno e una stanza interna composta da grandi lastre. Il circolo che circonda il tumulo più vicino all'entrata ha un diametro di 31 metri; si può entrare nel tumulo grazie a un passaggio. Sia la stanza di sepoltura che il passaggio sono ora a cielo aperto, caratteristica comune a tutte e tre le strutture, sebbene quella centrale non abbia il corridoio di accesso. Nel primo tumulo furono trovate alcune ossa durante gli scavi del 1828, nel secondo alcune scaglie di silice nel 1857 e il terzo, quello più lontano all'entrata, rivelò solo poche ossa quando venne esplorato sistematicamente nel 1858. Su alcune delle pietre si possono osservare diverse incisioni a coppa. Per quel poco che ci è dato sapere, sembra che i tumuli di Clava non fossero luoghi di sepoltura per tutta la comunità, bensì per personaggi di un certo rango, sia maschi che femmine. Il professor Alexander Thom scoprì che i due passaggi di accesso ai tumuli sono allineati e che il loro allineamento passa attraverso due delle pietre che circondano il terzo tumulo, quello centrale. Ciò forse significa che le tombe a corridoio furono edificate probabilmente in epoca neolitica, mentre i circoli di pietra sono successivi: dell'Età del Bronzo. L'allineamento è orientato verso il punto in cui tramonta il sole durante il solstizio d'inverno ed è quindi probabile che per qualche tempo il sito abbia avuto una funzione astronomica. Tumuli come questi di Clava sono stati trovati principalmente nella zona intorno a Inverness e alla Black Isle, e nella Spey Valley. La loro distribuzione coincide per la maggior parte con aree di buon terreno coltivabile e spesso le pietre più piccole dei monticelli sono state quasi totalmente rimosse per essere utilizzate nella costruzione di argini ed edifici agricoli.

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Tutte le fotografie © Diego Meozzi (diego@stonepages.com)